La
nostra percezione del mondo passa attraverso una serie di
trasformazioni. All’inizio, nella visione naive, il mondo viene dato in
modo neutrale, una realtà particolare piena di entità discrete, incluso
noi. Nello stadio successivo, arriviamo a vedere che questo mondo dato è
effimero, un’illusione della mente costruita coi concetti. Nella
prospettiva successiva vediamo che il mondo è fatto di concetti, ma i concetti sono sentiti e vissuti e conosciuti attraverso la nostra presenza vivente. Adesso vediamo un mondo di armonia, un mondo fatto di verità. Vediamo che le forme sono variazioni della verità. Capiamo, per esempio, che “tavolo” è un concetto, ma nel mondo redento quel concetto è riempito di verità. Il concetto semplicemente scolpisce la verità in una forma che produce un senso di bellezza che non c’è senza la forma….
Siamo qui per vivere in un mondo reale, in un modo reale. La redenzione cristica è il nostro riconoscere che il mondo, incluso tutto dell’umanità, è la vita; il mondo stesso è vivo. Riconosciamo che l’intero mondo è fatto di coscienza vivente.
E realizziamo anche che la natura della coscienza è amore. Quando
arriviamo a realizzare la natura dell’anima, vediamo che è infusa di
potenziale, con tutti gli aspetti essenziali e tutte le dimensioni.
Realizziamo che l’anima è la coesione, l’integrazione e la totalità di
tutta l’Essenza. Da questa prospettiva realizziamo che l’universo è come un’anima universale che contiene tutte le qualità essenziali. Ci guardiamo intorno e vediamo un mondo redento, il mondo risorto reale, che significa che il mondo è uno e indivisibile. Il
mondo non è illusorio, non è un costrutto, e non è un sogno. E’ un
mondo reale che brilla di verità, che trabocca di amore, che si
trasforma con un’intelligenza senza limiti….
Celebriamo
che il mondo reale, inclusa la nostra vera natura e le nostre vite
concrete, è bontà, è amore, è armonia, è pace. Cristo non prende la pace
da qualche parte per portarla in qualche altra parte del mondo. Capendo
il messaggio di Cristo vediamo che il mondo nel suo complesso (come un
intero) è cuore. Il Buddha aveva visto che il mondo è mente, Cristo ha visto quella mente e ha detto che è fatta di amore. Il mondo è cuore.
Così l’intero universo viene rivelato come il cuore dell’Assoluto. E
quell’intero universo, come cuore dell’Assoluto, è il Cristo. E vedere
l’universo come cuore è vederlo come armonia, vederlo come amore,
vederlo come bontà, vederlo come compassione, vederlo come bellezza,
vederlo come pace.
Così
la rivelazione di Cristo riporta indietro, pieni di vita, i concetti,
le forme che avevamo lasciato andare per liberarci dal mondo. Attraverso
questa redenzione, attraverso quella resurrezione, possiamo vedere il
significato della vita umana, che non è semplicemente una questione di
essere liberi dal mondo ma, in realtà, riguarda il vivere in un modo
reale. Questa realizzazione può portare armonia tra gli esseri umani
e il resto della realtà, perché vediamo che siamo tutti fatti di una
sola cosa. Siamo tutti fatti di gioia e amore e pace, non solo di luce. Ogni cosa è fatta di quello….
Quando
viene realizzato l’Assoluto viene stabilita realmente la prospettiva di
Cristo, allora vediamo l’universo emergere di nuovo, ma in modo più
reale, più vivo, più organico. Anche la mente ritorna, ma ritorna nel pensare vero.
Per la prima volta capisci che cos’è pensare. Pensare, la mente che
credevamo fosse un problema per la realizzazione spirituale, e lo era, è
ora redenta, e funziona in modo reale. Realizziamo che c’è un vero
pensare, un uso liberato della mente, in cui i pensieri stessi sono
un’espressione di amore e di pace e di armonia. Allora c’è il vero
sentire. Allora c’è la vera azione. Tutto è redento.
Il
sogno dell’anima umana è di vivere nel mondo reale con gioia e
compassione, con armonia e pace e amore. Il sogno dell’anima umana è
vivere una vita umana dove la vita, il mondo, e quello che si considera
spirituale, non sono separati. Non ci liberiamo abbandonando il mondo, ci liberiamo vivendo nel mondo.
Commento:
un messaggio assai attuale: non è più tempo di lasciare questo mondo
perchè illusorio ma la nostra liberazione si completa vivendo e
nutrendosi di mondo. La realtà non è altro che la nostra mente e il
nostro cuore liberato. La vita è l'attraversamento di noi stessi.