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L'OCEANO NELLA GOCCIA (23) - Digambara


Mi sento pieno, stanco e felice come avessi partorito!

E’ stata appena compiuta la prima svolta dell’ultimo Intensivo, l’incontro di nuovi pellegrini della loro “Terra Santa”.

Ecco, “il salto della fiamma”! …la ricchezza inaspettata ma da sempre “inevitabile” di nuove onde che si ri-conoscono e incontrano in “tutto questo”, COME tutto questo...

Il cielo ha adesso una luce più ricca, l’aria un profumo più intenso, il cuore una nota più gioiosa, il silenzio un sapore più ricco…

E, sopra tutto, una emozionante gratitudine di questo piccolo uomo.

Oggi, solo grazie, grazie, grazie



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Se non sei ancora capace di amare, perdonare, liberare ciò che ti fa soffrire , allora ciò che chiami “tu” è un usurpatore parassita, protagonista di una storia tutto sommato faticosa e modesta con la tua faccia e il nome sopra. Se insisti nell’abbaglio, non potrai MAI riscoprire di essere SEMPRE stato in amore con la vita, la facilità di portare e condividere armonia e bellezza tra le cose e con gli altri, la forza di una preghiera che vive nella gratitudine. Ogni respiro e ogni battito del cuore te lo può confermare.. Smetti di puntare orgogliosamente, disperatamente  ancora tutte le tue carte su quello che NON sei, il personaggio provvisorio che, senza saperlo ancora, attende finalmente di lasciare il posto alla Presenza che si è riconosciuta. Smettila di lottare oggi stesso contro di te e ri-co-no-sci-ti!

Oggi, la festa è iniziata, manchi solo tu

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Non c’è separazione tra me e te. Non c’è differenza alcuna tra me e te. Amore è la mia natura e Amore è la mia vita. Ma è facile che una relazione si trasformi in una gabbia dove riprodurre continuamente i (vecchi) giochi di potere – il tentativo disperato dell’ego di ritrovare unità e amore...Relazionarsi a te come parte di me è la via di uscita dall’illusione della separazione e della sofferenza.  Ma non viverlo come un “dover fare”! è semplicemente e ancora e ancora ricordarsi di chi sei vera-mente, qui, adesso…

Oggi, in amore conduco la mia vita

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Guarda: tu ami già SEMPRE l’altro come te stesso! Non puoi che dargli che ciò che è tuo, ciò che sei in ogni momento. Nella tua vita l’altro è tenuto in vita fondamentalmente dal TUO bisogno di amore – anche se spesso così non appare! “Nel bene e nel male”,  l’altro è una parte di te che torna a te come altro da te. E’ la forza della risonanza: la continua immancabile ricerca da parte di Amore di sé stesso… Giorno per giorno è sempre imprevedibile ma scopri l’inevitabilità di questo ricongiungimento come osservi la vita dell’acqua che “cerca” il mare…. La tua vita è la via: mentre per la mente è contorta e misteriosa ricerca di “significato”, per il cuore è naturale ri-unione e disvelamento.

Oggi, sono anche te.

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L’uomo che è in me mi fa riconoscere facilmente l’ego relazionale dell’uomo di oggi. Molti di noi sono “tagliati in due” all’altezza del bacino: chi sta “sotto” ha molta vitalità dalla sua connessione con la terra ma non essendo guidato ancora dal cuore si manifesta come aggressivo opportunista, il tipico “gran bastardo”. Quelli “sopra” hanno la guida della comprensione della mente ma, se non ispirata dal cuore, rimangono congelati, veri “zombi viventi”. Il senso di completezza e di unione è del tutto sconosciuto con se stessi, immagina con te! Tu come donna non tenerli in gabbia condannandoli, se puoi, parti non dal tuo bisogno ma dal tuo cuore. E insieme scriviamo una bella storia!

Oggi, niente uomini a metà!

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“La morte dell’ego è ripetuta, e, nel tempo, è un’esperienza continua…Il vuoto è una percezione ripetuta e in continuo approfondimento…più l’essenza si sviluppa, più la personalità viene esposta e i suoi confini si dissolvono…l’essenza è una presenza pregnante… “

Prendi fiducia con queste parole di Almaas:


Oggi, la tua anima impara

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Non ripiegarti su te stessa. Non continuare a leccarti le ferite: se guardi bene sono solo nella tua testa! E quindi si possono curare. Vieni a prendere coraggio e ritrovare il “senso “ del tuo essere qui e il “perché” di come sei da una nuova prospettiva. Cambia la tua mente rispettandola mentre ti dis-identifichi da essa…

Riconosciti come essenza di pace e termina il cammino di integrazione di  cuore e mente…..

L’Intensivo della Classe del Risveglio ti aspetta.

Oggi, non ho niente di più importante da fare

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Questa che viviamo è anche la crisi del vecchio modo di vedere le cose. Vista così l’aspettavi da tempo, vero?. Non cercare di starne fuori ma non rimanere vittima della tua stessa storia. Una crisi di coscienza individuale è il passaggio fuori da questa situazione… Tutti coloro che l’hanno  passata ti confermano che “la buia notte dell’anima” prima ti attrae ma poi ti dà la spinta necessaria per non cadere dentro al vuoto su cui adesso cammini. Lascia spurgare l’acqua morta e velenosa del passato che ancora trattieni con una mente nella “direzione sbagliata”. Non aspettare altre guerre, lutti e malattie per svegliarti a te stessa. Il Risveglio è molto più contagioso e potente delle paure. Vivi tu stessa le parole del Buddha “quando mi sono illuminato, tutto il mondo si è illuminato”.

Oggi, basta dormire!

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Di fronte a un dramma o ingiustizia della vita quante volte ti sei chiesto “dove è Dio in tutto questo?!” Perfezione è vedere che “Dio” è tutto questo, ” la realtà E’ divina. Tutto questo, noi stessi, siamo la faccia di Dio. Dio è sempre presente anche nella tua vita, COME la tua vita. Se ancora non realizzi la Perfezione della Vita – sicuramente l’evoluzione massima della tua coscienza-  ciò che ti appare come Sua lontananza è la Via. Una via di sofferenza quanto più resisti alla Verità. Si parla della resurrezione dei morti, perché noi siamo i “morti”- coloro che non vivono nella verità della sua Perfezione. Noi siamo i morti – l’ego che mi fa credere separato e responsabile della mia vita è la morte. Risvegliati e unisciti al “coro che canta le sue lodi”.

La sofferenza finisce sempre ORA!

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Ti sei mai chiesto perché la felicità è nel cuore ma solo quando la mente è tranquilla? La mente non è altro che il MOVIMENTO, apparentemente continuo, di pensieri ed emozioni. Solo questo movimento la tiene in vita e crea il mondo che vedi come un “oggetto là fuori” : un altro–da-sé che la mente (che l’ha creato!) vive come alieno. Quando rallenta, si apre uno spazio, un silenzio vitale... Il “cuore” è invece in continua risonanza con l’oceano dell’esistenza, per sua natura NON SEPARA tra soggetto e oggetto. Il cuore non può separarsi, non può non riconoscersi in ciò che vive. E così continua a battere e rendere la tua vita pulsante e vera. Vivendo tutto come espansione di sé, nel Sé. Così sei felice.



Oggi, rimango nel cuore.



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Come fai a riconoscere l’amore essenziale, primario, in questa realtà quotidiana? La vita è l’esperienza che include tutte le esperienze di questo tuo corpo-mente. E ogni tua esperienza è fatta SEMPRE e solo di immagini, emozioni, pensieri e sensazioni corporea. Ognuna di queste dimensioni esiste perché Amore, continuando a risuonare in tutte le note che ha se stesso creato, è in continua ricerca di sé stesso attraverso di te e di tutte le forme…Questa spinta che hai a vivere è proprio questa forza in azione- Amore in azione. La vita è il suo spartito. La tua vita è la tua musica. Abbi fiducia!

“Buddha ha scoperto che la realtà è fatta di Vuoto, Cristo che questo Vuoto è fatto di Amore”

Oggi, ho fiducia.

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Cosa centro io con la “perfezione”? La perfezione è ciò che non cambia, totalmente indipendente anche da qualunque esperienza e passare del tempo… E’ mai cambiato qualcosa nella percezione diretta di chi sei? Se pensi di sì, guarda meglio: è solo il cambio l’IDEA di te stesso non nella percezione diretta, non mediata dalla mente ma riconosciuta dal cuore…

Trova in te “ciò che non cambia mai”, così entra nella tua vita l’esperienza della Perfezione-il resto sarà il cammino per riconoscerla ed espanderla in ogni occasione. Sembra incredibile ma TU sei già Perfezione! Non è adesso il tempo giusto per riscoprirlo?

Oggi, vedo giusto!

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“Quando fai esperienza di quel nulla in quanto te, allora la paura  scompare completamente… ed in questa tranquillità la verità viene in essere…. dalla verità non si può scappare. …Ciò che è una mente illuminata: un amico che non sarai mai in grado di vedere”


Oggi, il mistero è amico.


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Fermati! …e osserva: è solo il tuo pensiero (o ricordo,immagine, emozione, sensazione) che ti identifica, che ti CREA e ri-crea come “io”, questo qui, me stesso. Osserva: i pensieri cambiano ma lasciano sempre un po’ di spazio, di intervallo tra l’uno e l’altro. Metti e mantieni l’attenzione su questo spazio, su questo intervallo. Riconosci: tu SEI questo spazio e sei UNO con tutto quello che sta succedendo. Senza confini, senza distinzioni. Sei completamente pace, rilassata, intima e incontaminata… Questo piccolo spazio è la porta dell’immensità…

“Lascia andare quello che vuole andare, lascia venire quello che vuole venire, tu rimani con ciò che rimane” (Nisargadatta)

Oggi, non sono i miei pensieri

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Chi vive la tua vita? Un giorno scopri che è la vita a viverci non siamo “noi” a viverla! E questo dall’inizio del tempo. Guarda: tutto questo sta (già) succedendo, incluso la tua azione e il tuo pensiero. L’Io che appare al momento dell’azione, decisione, scelta è sempre un processo straordinario della nostra mente. Anche se velocissimo è SEMPRE in ritardo sugli eventi che succedono PRIMA che ce ne accorgiamo e che “sembra” noi decidiamo. Lo vedi? L’unica coscienza agisce tutto e ci agisce anche se con le sembianze di “me”. Il Riconoscimento è la prima esperienza diretta che tu non sei “tu”….! Rilassati allora e vivi nella gratitudine di questa meraviglia continua. “Tu” non sei responsabile come finora hai pensato…

Oggi, “io” non è il responsabile

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“L’illusione” dell’io e della separazione non significa che l’io e la separazione non esistano ma solo che non sono quello che sembrano. L’ego NON sei "tu" ma è l'insieme di profonde contrazioni associate alla tua strategia di sopravvivenza che rappresenta, da quando eri bambino, il passaggio dallo “stato di onnipotenza” al “principio di realtà”. E’ stato evolutivamente necessario finora per vivere ma è anche UNICA causa alla base della infelicità umana. Ogni tua contrazione egoica, essendo una esperienza codificata, energeticamente incarnata, può essere sempre riconosciuta per quello che è e rilasciata. Il Riconoscimento sperimentato nella Classe del Risveglio è una contro-esperienza di rilassamento profondo, il primo necessario passo per un pieno Risveglio.

Oggi, rimango rilassato.