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L'OCEANO NELLA GOCCIA (32) - Digambara



L’ego vive nell’ombra della paura e dell’ignoranza. Ego è un’ombra che copre i colori della vita e ti allontana dalla sua bellezza. Come un ombra sparisce alla luce del sole, la luce di ciò-che-è. Nell’istante stesso che consapevolmente lo cerchi, non puoi trovarlo. Che altre prove hai bisogno della sua illusorietà?. Il FATTO che tu sei tutt’uno con la Verità: riconoscilo ad ogni respiro... Se oggi le ombre ti sembrano più forti è perché tu stesso ti metti in mezzo con i tuoi bisogni, storie e pretese. E’ tempo di scoprire la possibilità di vivere una nuova vita senza…. “te”.
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Mi chiedono sempre : “…ma come si fa?”:
Semina Riconoscimento e diventerà Distacco,
Semina Distacco e sarà Risveglio,
Semina Risveglio e vivrai Amore,
Semina Amore ed è Liberazione!
Liberazione è quando la soluzione arriva PRIMA del problema.
“Che il problema sia senza soluzione è in sé parte della soluzione” (Ramesh Balsekar)

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Se comprendi questo "la meta" è veramente vicina per te:
Tu sei nato monodimensionale, tutto su te stesso, ossessivamente pre-occupato, in costante ricerca di sé e di “senso”. Col Riconoscimento inizia una nuova dimensione del vivere che, guidata dalla luce del risveglio nel lungo processo di integrazione della verità nel quotidiano, realizza il tuo potenziale “karmico”, la spinta che ti ha portato qui. Allora la tua vita, non più “tua” come fino allora avevi inteso, si arricchisce della dimensione del vivere nel “servizio”: la tua liberazione avviene in parallelo al tuo donarti e alla accettazione incondizionata e rilassata di ciò che è…

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Finchè non Ri-conosci chi sei veramente, il tuo ego  popola i tuoi sogni ed accumula esperienze. Il karma delle azioni incomplete ti ricrea continuamente e ti spinge a manifestarti. Ego è un mezzo di evoluzione dell’unica coscienza Uno che apparentemente, finchè il “tu” esiste, si sta ancora cercando…
Sciocco sostenere che l’ego vada ancora “integrato” nell’unità. Questo è l’ultimo sogno dell’ego che dopo avere combinato tutti i suoi guai (i TUOI guai!) vorrebbe così sopravvivere, “illuminandosi”. Ricorda: l’ego si può illuminare solo come un’ombra che incontra il sole!

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"L’illuminazione non ha nulla a che fare con stati di coscienza. Le persone spirituali possono essere (...) violente con se stesse, perché cercano di conformarsi a idee, concetti, e credenze nelle loro teste. L’idea stessa di “qualcuno che è in controllo” è un concetto creato dalla mente..."
Adyashanti ti mostra alcuni passaggi sulla "strada senza strada" della ricerca spirituale http://laclassedelrisveglio.blogspot.it/2012/11/ricerca-spirituale-adyashanti.html

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Vivere “senza problemi” significa che qualunque situazione in cui ti trovi non “deve” più cambiare perché è  cambiato  radicalmente il tuo punto di vista. Anzi tu non ti fermi ad attribuirti nemmeno il tuo stesso punto di vista e così ti ritrovi improvvisamente in mano la chiave che apre tutte le porte…tu perdi ogni motivo per lottare e cercare di trattenere o cambiare le cose. Ma non temere, non rimani disoccupato! Il possibile conseguente aumento fortissimo di vitalità e creatività che potresti sperimentare, oggi dispersa e bloccata nei nodi della vita, ti portano su un livello dove tutto è ancora possibile. Non mollare proprio adesso!

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“Per diventare pienamente stabilizzati nella comprensione non-duale dobbiamo guardare da vicino la nostra esperienza a livello dei sentimenti, del sentire (coi sensi) e del percepire. (…)
Il corpo percepito diventava sempre più sottile, senza peso, dinamico, e il movimento era libero, intessuto di filamenti di silenzio luminoso. Era il giusto incontro di spazio ed energia. Mi conoscevo come una vibrazione di Presenza, e alla fine mi dissolvevo nella Presenza pura, immobile.(…)
…la danza o il movimento di energia sente/conosce se stesso come un gesto della Presenza in Sé stessa.(…)
E’ come se ogni sensazione si desse alla Presenza; come se la sensazione globale del corpo si dissolvesse nello spazio in cui appare. (…)
Per guarigione intendo sempre un riallineamento del corpo e della mente con la nostra vera natura; niente a che vedere con la scomparsa di sintomi, anche se può accadere.”
Ellen Emmet

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Stai vivendo un momento in cui ti senti perso nella tua nevrosi? Prova , adesso, a RALLENTARE di un poco il tuo camminare, il tuo respiro, il tuo pensiero…qualunque cosa tu stia facendo “in automatico”. La nevrosi è sempre un ripetersi automatico di un programma. Guarda: questo semplice rallentare richiede di porre la tua attenzione sull’azione/pensiero che diventa così consapevole. Svanendo l’automatismo che tiene in essere la tua nevrosi, tu provi la sensazione di “tornare” presente, il sogno della tua mente viene subito visto e così il funzionamento della tua mente cambia…ecco che ti svegli, presente a te stesso! Ben tornato! –anche se non ti sei mai perso…!

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La Verità all’inizio confonde la mente… Se guardo dalla mia presenza, non trovo “oggetti” ma solo esperienze e percezioni del mio corpo-mente.. E che nulla succede veramente mentre tutto cambia…. E che tutto avviene nell’immobilità completa di chi sono. Entro nella stanza del “qui-e-ora” e non mi trovo più! Io non esisto come penso . Io esisto solo SE mi penso. “IO”  che anche tu stai creando leggendo questo …
La mente rallenta e rimango in questa pace.
“E’ letteralmente impossibile immaginare qualcosa fuori dallo stato di sogno quando la nostra coscienza è ancora nei suoi confini…” (Adyashanti)

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Vivi la Presenza con tutto il tuo corpo, cuore ed emozioni. Mentre la comprensione aiuta la mente ad adattarsi al cambiamento della nuova “visione illuminata” sono le nuove PERCEZIONI che avrai che la rendono viva, “tua”, intima, portando nuovo colore e calore nella tua vita…
La tua vita si è sbloccata, finalmente!
“..vedo cose che non ho mai visto, sento suoni che non ho  mai sentito, vedo il mondo che non l’avevo mai visto…sento la vita come non mai! Il mio corpo piange di gioia, di stupore: IO SONO tutto questo! Io sono l’Amore!” (Deva, Classe del Risveglio)

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E ciò che vedo a ogni momento
è ciò che non avevo mai visto prima,
e so accorgermene molto bene.
So avere lo stupore essenziale
che avrebbe un bambino se, nel nascere,
si accorgesse che è nato davvero...
Mi sento nascere a ogni momento
per l'eterna novità del Mondo...
Amare è l' eterna innocenza,
e l'unica innocenza è non pensare...”
Fernando Pessoa
Puoi leggere tutto questo inno all’amore del Mondo qui:
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Non è che le cose succedono per uno scopo. Il Disegno Intelligente è dentro  alla creazione, è implicito per il fatto stesso che qualcosa è manifesta…
La manifestazione, quando è, lo è “per necessità” e per ogni manifestazione l’uomo ha la capacità di trovarne il Valore e il Significato. La “storia”, come quella dell’evoluzione, è quindi la nostra storia- imprescindibile visione della coscienza umana. Tu arrivi fino al punto di comprendere “tutto questo” come il lento dispiegarsi di Amore che si sta cercando: la Rivelazione. Guarda: In questo momento sta accadendo…in questo momento tu stessa lo stai così cercando!
“Dio è troppo intelligente per avere bisogno di un progetto!” (Almaas)

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Sat-Chit-Ananda. Essendo la nostra natura essenziale non possiamo incontrarla se non attraverso specifiche manifestazioni che la “oggettivizzano”, la ATTIVANO. Se la incontri come sublime Intelligenza senti la forza dominante della Coscienza che si manifesta. E che la “sua” volontà si realizza attraverso la tua volontà . Quando la incontri come Perfezione, ecco la completezza nella totale presenza del Disegno Divino. Quando avessi la Grazia di incontrare ciò- che- è come Amore, scopri la Bellezza estatica di essere intimamente “giusto” e di appartenere a tutto questo, che è la tua casa spirituale e materiale…
Tu hai visto lo Spirito, e tu sei diventato Spirito; tu hai visto il Cristo, e tu sei diventato Cristo; tu hai visto il Padre, e tu diventerai Padre” (Vangelo di Filippo)

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Con il Riconoscimento inizia il lungo processo di adattamento della mente che ritrova, sempre più spesso, che ciò che la fa/ ti fa agire è un “punto di vista” radicalmente diverso dal “suo”. Naturale che nascano sempre nuove domande e sfide quotidiane..
Le domande che nascono dalla mente ma che non sono risposte dalla mente-che-pensa ti riportono energeticamente a una comprensione più profonda, un riconoscimento della Verità che è sempre chi-sei, come-sei, adesso. Così si STABILIZZA la tua chiarezza, così il risveglio diventa vivo e ti ritrovi su un piano più luminoso e integro di realtà…

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“Sii consapevole di quello che è proprio così com’è.
 E’ solo un pensiero questo ‘io’ che io credo, o ho creduto, di essere fino a che non ho investigato.
 Fermati e interrogati. Guarda quello che hai creduto di essere. Il pensiero in sé non può fare nulla!
Quel centro a cui costantemente ci riferiamo o a cui crediamo non è che un’immagine morta. Adesso puoi capire perché questo centro non può mai essere felice, non può mai essere completo o intero: perché non può essere all’altezza di quello che è.”

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Quando la coscienza non è pronta non arrivano (ancora) risposte e si accumulano i “problemi” come nuvoloni prima della pioggia. Essere pronti è uno stato di presente rilassatezza.
Il giusto, rilassato, fiducioso atteggiamento di attesa ti porta oltre al blocco e al dolore di oggi.
Tutto avviene da sè.
Da sempre.
Anche adesso!

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Persone sensibili, creative o spirituali già vivono, mescolata a questa realtà tesa, dispersa e superficiale, anche “l’altra realtà”, la dimensione in cui tutto è vitale, unitario ed è “un valore in sé” nascosto dentro l’apparenza. Le due dimensioni sono sempre in conflitto mentre la più profonda cerca di emergere e farsi riconoscere e, vivendo assieme dentro la nostra coscienza, rendono la nostra vita quotidiana spesso difficile e assurda. Il Risveglio è la svolta necessaria per integrare questi due piani dentro e fuori di noi, per far incontrare, mentre siamo vivi, il cielo con la terra.
Tutta la tua azione si illumina con la voce del cuore che si conosce come amore. Vai oltre qualunque spinta alla separazione: il tuo diventa un corpo esteso con una mente luminosa e la tua vita diventa la tua missione, il tuo Libro Sacro…
Digambara - http://laclassedelrisveglio.blogspot.it/

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Senza i miei pensieri, i miei problemi, i miei conflitti..DOVE sono i miei pensieri, problemi e conflitti? Arriva un momento di pausa e silenzio nella tua vita in cui si riflette la pace e il silenzio proprio dell’esistenza. L’amore è riconosciuto come goccia dell’unica fonte. Hai ritrovato il tuo posto nell’universo e presto il tuo posto nella tua stessa vita.
Stavolta sei benedetto dall’incontro con chi sei “prima della tua faccia(ta) attuale” lo spazio di Verità che emerge dal tuo silenzio. E potrai dirti..”io mi vedo!”

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“Quello che è reale è arrivato senza venire invitato, come la sorpresa delle soprese, non ha lasciato nulla al desiderio ed è incomunicabile. Il “primo incontro” ha portato un‘altra sorpresa che ha introdotto quello che è reale nella normalità di tutti i giorni, indipendentemente da qualunque attività .
Quello che è reale non può venire imparato, venire insegnato;è libero, sempre presente e non può venire cercato. Quello che è reale non può venire guadagnato, comprato; è senza “me” e senza qualunque pensiero. Quello che è reale non può venire desiderato, non è esistente e nemmeno non esistente.”

http://laclassedelrisveglio.blogspot.it/2011/01/jan-barendrecht.html