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L’OCEANO NELLA GOCCIA (36) - Digambara



L’unica Coscienza si sta creando proprio in questo momento…

“La mente cerca di imbalsamare la vita e farla smettere di muoversi e cambiare. Dentro all’immutabile avviene il cambiamento. L’immutabile sta cambiando (…). L’eterno sta vivendo e morendo. Il senza forma è forma. La forma è senza forma. Questo non è quello che la mente avrebbe mai immaginato”.

Puoi leggerlo in:


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Talvolta sembra proprio, nel mio dialogo interiore, che la mia vita sia il mio coach, il mio allenatore. Comunque, è sempre più saggia e vede più in là del “me” che vive nella mente.

Intanto, il cuore-che-sa continua a battere in fiducia che quello che arriva è proprio quello di cui ho bisogno.

A poco a poco anche la mente smette di avere bisogno di sempre nuove spiegazioni del perché- e-del- percome, si riduce la lista delle sue pretese e proteste e così si riunisce, ridendo, al cuore nella continua danza della vita, Leela.

E’ bello, al risveglio al mattino presto o ancora in mezzo alla notte, vedere che tutto è tranquillo, in pace e luminoso…

E vedo che tutto si sta sempre compiendo nella sua costante completezza.

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Col Riconoscimento si crea un distacco tra il tuo senso di identità e il “me” che vive nella mente. Più raramente è accompagnato con lo spostamento nel cuore del tuo “centro”. In questo intervallo, può essere per te molto difficile perché la mente vive in profondità la sua fragilità e impotenza senza, ancora, l’aiuto del cuore. Lo stesso Osho ci raccontava dei tormenti e stranezze attraversate prima della piena Illuminazione. Quindi, se questo ti sta succedendo, ricorda!, NON sei sulla strada sbagliata e non hai nulla da temere! Il Risveglio non è solo un VEDERE la Verità ma SENTIRLA “con” (e “come”) tutto ciò che ti attraversa, a iniziare dal tuo corpo, la tua energia vivente…

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La mente non è uno strumento evoluto per portarti a riconoscere e vivere in Verità ma per affrontare i problemi della vita. La mente quindi organizza la realtà che è capace di vedere e comprendere su una mappa semplificata e provvisoria che è sempre instabile ma pratica. In verità, essa è solo il tuo Avatar che vive nel suo stesso video-gioco. La mente non è quindi IL problema, non lo è mai stato. La tua identificazione con essa invece la trasforma in un meccanismo di ansia, preoccupazione e incertezza…Con il Riconoscimento avviene il distacco, la dis-identificazione, si crea una sana e naturale distanza da quello che pensi e provi…E’ veramente l’inizio della vita che sei venuto qui a vivere…

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Ogni angolo della tua vita riflette l’unità che noi tutti siamo e adesso sappiamo di essere:

“Con amore supremo si inghiottono l'un l'altro ma poi si separano di nuovo per la gioia di essere due.(…) Hanno creato una differenza per gioire di questo mondo.(…) La vita dell'uno è la vita dell'altro, e nemmeno un filo d'erba può crescere senza entrambi. (…) Entrambi vedono insieme, entrambi vengono visti insieme.(…)

Nella luce del Sole non c'è nessuna differenza tra giorno e notte

Io sembro separato da loro così che posso onorarli.”



Leggi questo antico inno all’unità di te nell’Universo



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Le tue abitudini a poco sono diventate il tuo carattere che così si è irrigidito in quello che appare essere ormai il tuo “destino”. Il Risveglio, liberandoti da te stesso e dal tuo apparente destino (karma), permette di riprendere il percorso inverso scoprendo e liberando capacità, creatività e vitalità finora rimaste del tutto nascoste nella forma rigida nella tua mente e nella corazza del corpo. Nel quotidiano spesso vedi aprirsi davanti nuove strade alternative nuovi modi di rispondere alle continue richieste e offerte della vita. “I bisogni diventano semplici preferenze“. Impari così come è naturale e spontaneo vivere rimanendo nel “punto di vista” dell’Unità, della Luce, della Compassione…

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Vedendo tu crei all’istante quello che vedi, toccandola si crea la stessa cosa che tocchi e così ascoltando, percependo e immaginando… da ogni azione della nostra coscienza sgorga la fontana vivente della creazione attraverso di te, di cui tu stesso sei l’opera principale. Ogni battito di cuore conferma la tua presenza qui su questo piano di realtà e la tua connessione con innumerevoli altre dimensioni che non è dato, ai più di noi, conoscere direttamente ancora…La morte e il suo specchio, la nascita, portano la tua coscienza a fare una diversa esperienza, ma questa è certamente il piano della vita umana.

Affidati senza remore all’Essere profondo che sei venuto a scoprire essendo Uomo e vivendo il suo destino.

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La mente di ognuno di noi al Risveglio, coi suoi tempi imprevedibili e passo incerto, impara a stare nel suo ruolo naturale al servizio del corpo e della tua vita, nel presente. Anche se passato e futuro rimangono sue camere di espansione, sfogo e immaginazione, per il resto la vita si semplifica enormemente: sparisce il dubbio, la paura e l’ansia e tutta la loro folta compagnia di bisogni e pretese, di ambizioni e di proteste.

Ogni scelta non esclude veramente nulla ma solo indirizza i tuoi passi… l’altro “ti moltiplica” perché hai scoperto che non è mai contro di te… tutto è organicamente unito nel tuo corpo esteso... Dopo tanti paradossali scoperte, la mente si rilassa e funziona, leggera e vitale.

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 “L’illusione” dell’io e della separazione non significa che l’io e la separazione “non esistano” ma solo che non sono quello che sembrano.

 In realtà non vai mai da nessuna parte e non puoi nemmeno farlo ma “ti ritrovi senza mai vederti” competa-mente presente!




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I momenti ancora dominati dall’ego ti indicano la strada per la tua liberazione. La contrazione, il blocco, il dolore, ti mostrano esattamente dove è possibile l’inclusione, l’integrazione, il rilascio che è sempre uno sparire improvviso, liberatorio del meccanismo finora dominante. E’ possibile perchè “ego” è un insieme di cariche energetiche, memorie bloccate nella tua corazza caratteriale. Compongono, come sentinelle, il confine della idea profonda che hai di te stesso…Questa liberazione è integrazione di tutte le parti che ancora profondamente e “ti aspetta”, da sempre...

Non rinunciare a te stesso!

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Ogni tuo problema persistente, anche quelli fisici, mentali o relazionali, ti indicano un messaggio della tua coscienza. L’inizio della risposta necessaria è proprio il chiedersi quale è questo messaggio profondo, ma senza fare ipotesi basate su una  conoscenza vecchia o altrui, ma lasciando che l’inquiry, la tua domanda aperta e focalizzata, ti porti, “da dentro”, la comprensione che mancava finora. A questo punto, la tua ricerca ti porterà a trovare soluzioni, “guarigioni”, simboliche, animiche, magiche, terapeutiche che influiscono sul tuo livello karmico.

L’esserti stabilizzato nel Riconoscimento della tua natura indivisa e assoluta ti mantiene nell’accettazione incondizionata, non giudicante, accogliente, che permette all’Amore – l’unica vera medicina- di riempire il vuoto rappresentato dal problema e di liberarti da questa storia. La LIBERAZIONE dalla storia in cui sei rimasto impigliato va così oltre la “guarigione” dal tuo problema.

Ricorda sempre: QUESTA è la volontà di Dio. Il Riconoscimento ti permette facilmente di ritrovarti in questa Verità.

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La mente non è un problema insolubile se conosci di cosa è fatta, come funziona e la rispetti. Se il “silenzio consapevole” non ti succede spontaneamente, vai guidato con amore da una guida sicura che ha già più volte fatto lo stesso percorso, fino al momento del tuo Ri-conoscimento. Guadagnata così la tranquillità vigile della mente, successivamente, lo stesso Ri-conoscimento, per non rimanere solo una comprensione, va integrato a livello energetico anche nel corpo, processo guidato dalla stessa vita quotidiana che incontra la forma, i confini illusori ma tenaci della TUA mente. Per i più di noi è un percorso molto tortuoso, pieno di dubbi e sorprese…per questo “servono” i compagni di viaggio!

Il silenzio è il più prezioso e disponibile: ascoltalo già… adesso!.